Ecco Monza-AFP Giovinazzo

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Updated: ottobre 30, 2015
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Chiuso il “ciclo terribile” delle prime quattro partite il Centemero Monza si appresta a iniziare una serie di tre incontri sulla carta abbordabili, ma comunque irti di difficoltà. A cominciare da quello interno di domani (ore 20.45) contro l’AFP Giovinazzo.

La squadra brianzola allenata da Tommaso Colamaria ha messo da parte la bellezza di 7 punti, un bottino impensabile alla vigilia del campionato. A parte nella trasferta di Breganze, i ragazzi biancorossoazzurri hanno anche mostrato un gioco dinamico e allo stesso tempo tatticamente disciplinato, tra l’altro nonostante il poco tempo avuto a disposizione per la preparazione. L’AFP Giovinazzo ha avuto un calendario leggermente meno duro del Centemero Monza, ma dopo aver raccolto solo 1 punto nelle prime tre giornate, ha dato un importante segnale di vitalità e pericolosità nel posticipo di martedì scorso, battendo la “corazzata” Faizanè Lanaro Breganze tra le mura amiche.

La truppa guidata in panchina da Francesco Amato, un giovinazzese ex campione del mondo proprio come Colamaria, non sarà da prendere sottogamba. “Tommy” ne è ben conscio e lo sottolinea: “La vittoria dell’AFP Giovinazzo di martedì scorso dimostra che in questo inizio di campionato non ci sono incontri scontati. In generale i risultati fin qui registrati rivelano anche che il fattore pista conta relativamente. Quello di domani sarà un match molto particolare per me, perché sono nato a Giovinazzo e cresciuto nella squadra locale, ma quello che conta è che sarà insidioso. Avremo di fronte una squadra molto esperta, che sa gestire bene le partite. Però in palio ci sono dei punti molto pesanti, che noi dovremo cercare di fare nostri non permettendo agli avversari di fare il loro gioco. Bisognerà tenere d’occhio l’argentino Ricardo Rodriguez, che ha cominciato a segnare, e Angelo De Palma, che è il regista che detta i ritmi della squadra e imposta il gioco”.

Colamaria non è l’unico giovinazzese presente nel Centemero Monza: sono originari della cittadina pugliese anche il direttore sportivo Luigi Cinquino e il portiere Giuseppe Piscitelli, che da ragazzi militavano su fronti contrapposti, il primo nell’HC, il secondo nel GSH, i due club sulle cui ceneri è sorta l’attuale AFP Polisportiva. Piscitelli affronterà la squadra della sua terra dopo 22 anni che l’ha lasciata. “Mi farà piacere dopo tanto tempo averla di fronte perché sigillerà il fatto che il Monza è risalito nell’hockey che conta – è la sua riflessione sull’avvenimento – Riguardo all’emozione, beh, ci sarà, ma non più di tanto perché ogni estate trascorro le ferie a Giovinazzo dove mi diverto a giocare partitelle di hockey coi miei conterranei”.

La partita di domani, che sarà arbitrata da Massimiliano Carmazzi e Marcello Di Domenico (e Giorgio Fontana sarà l’ausiliario), avrà diverse iniziative a contorno. I bambini dell’Under 13 e del Minihockey dell’HRC Monza daranno dimostrazione delle loro capacità durante l’intervallo. Rispetto ad altre volte ci sarà però una variante sul tema della festività di Halloween, richiamata anche fuori dalla pista con la distribuzione di dolcetti e ulteriori piccole sorprese. A proposito di pubblico, sarà ospite del club biancorossoazzurro una nutrita rappresentanza della società di calcio Monza 1912. Inoltre si ricorda che con la partita contro l’AFP Giovinazzo si chiuderà la campagna abbonamenti: le sottoscrizioni si raccoglieranno presso la biglietteria del PalaRovagnati.

Infine segnaliamo che anche domani l’HRC Monza unirà lo sport alla cultura con l’allestimento della seconda mostra a cura del Circolo Fotografico Monzese, sodalizio col quale è stata avviata una collaborazione. Si potrà ammirare il progetto “Dal costruito al caso” di Stefano Servidio. Si tratta di una raccolta d’immagini della vecchia e cara Europa, scattate senza limiti, se non quello di trovare interessante qualsiasi opera, umanamente o naturalmente organizzata e strutturata.

GLI AVVERSARI
L’AFP Giovinazzo ha una storia simile a quella dell’HRC Monza: è stata infatti fondata nel 2004 per rilanciare l’hockey su pista in una delle roccheforti nazionali della disciplina. AFP non è uno sponsor ma un richiamo alla storia: la gloriosa squadra campione d’Italia e vincitrice della Coppa delle Coppe nel 1980 era l’A.F.P. Giovinazzo, dove A.F.P. stava per Acciaierie e Ferriere Pugliesi, lo stabilimento che fondò la polisportiva del dopolavoro in quell’angolo di Puglia a pochi chilometri da Bari e che chiuse i battenti nel 1982. La compagine attuale è allenata da uno dei tanti grandi campioni usciti dal vivaio giovinazzese: Francesco “Franco” Amato, che la scorsa estate ha appeso i pattini al chiodo (giocava nell’Amatori Vercelli) per scendere nella sua terra a dare una mano alla società biancoverde. I due stranieri sono nuovi: si tratta del portiere cileno Lucio Armijo e dell’attaccante argentino Ricardo Rodriguez, provenienti rispettivamente dai club dei rispettivi Paesi Universidad Católica e UVT.

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