Ecco Monza-Follonica 1952

Coppa Italia, sì o no? Domani si saprà se il Centemero Monza sarà riuscito nell’impresa di qualificarsi per la seconda competizione nazionale o se dovrà dedicarsi solo ed esclusivamente al campionato di Serie A1. Il verdetto sarà emesso al termine del match che si disputerà al PalaRovagnati di Biassono contro la Banca Cras Follonica (ore 20.45). La squadra allenata da Tommaso Colamaria si trova in classifica in nona posizione a 3 punti di distanza dal Trissino e dall’avversaria di domani. Solo in caso di vittoria contro la compagine toscana il Centemero si qualificherà per la final eight della coppa nazionale, che si svolgerà a Forte dei Marmi: arrivando a pari punti, infatti, conta la classifica avulsa e i biancorossoazzurri hanno già battuto il Trissino.

La formazione monzese ha però un altro importante motivo per portare a casa la vittoria: interrompere la serie di 3 sconfitte consecutive alla vigilia di un durissimo inizio di girone di ritorno. I biancazzurri guidati dall’allenatore-giocatore Franco Polverini si presenteranno con credenziali di tutto rispetto: sono stati in testa alla classifica nelle prime 4 giornate di campionato, battendo pure con una formidabile rimonta l’Amatori Wasken Lodi, e successivamente hanno imposto il pareggio a “corazzate” quali la Sinus Matera, il Faizanè Lanaro Breganze e il CGC Viareggio. Da tenere d’occhio saranno in particolare i due argentini, il difensore Mario Rodriguez e l’attaccante Pablo Saavedra, e il portoghese, l’attaccante Mario Rodrigues detto Marinho, secondo in classifica cannonieri con 20 reti proprio dietro l’argentino del Centemero Monza, Lucas Martinez, che ha messo a segno la bellezza di 28 gol.

Colamaria dovrà fare a meno per la quinta volta dell’attaccante Nicola Retis, infortunato alla spalla (dovrebbe essere l’ultima partita che salta). Il “coach” di Villasanta più che del traguardo di domani si preoccupa di quello del 16 aprile, quando l’ultima giornata di regular season decreterà le due retrocessioni: “Nella partita contro la Banca Cras Follonica saremo padroni del nostro destino. Saremo noi che decideremo, vincendo o meno, se partecipare all’annuale ‘gran ballo’ della Coppa Italia, che per la nostra società si tratterebbe di ‘gran ballo della debuttante’. Comunque vada a finire domani, voglio che sia chiaro a tutti che a settembre non pensavamo all’eventualità di giocarci la qualificazione alla Coppa Italia all’ultima giornata del girone di andata. La nostra è una squadra che deve assolutamente pensare per prima cosa a salvarsi. I 3 punti di domani mi interessano per quell’obiettivo più che per disputare la final eight della coppa nazionale. Vincere contro la Banca Cras Follonica sarebbe inoltre un’iniezione di motivazione per il prosieguo del campionato e un passo avanti nella crescita della squadra. L’avversaria che incontreremo ha obiettivi diversi dai nostri, perché punta a entrare nei play-off tra le prime 6 della graduatoria. È un gruppo collaudato da tempo che la scorsa estate ha inserito il portoghese Marinho, per il quale parlano i numeri dei gol. Noi però dovremo rispettare tutti, ma non temere nessuno”.

Gli arbitri dell’incontro saranno Ulderico Barbarisi e Carlo Corponi, mentre Giorgio Fontana sarà l’ausiliario.

I giocatori entreranno in pista accompagnati da alcuni piccoli hockeysti della società in versione natalizia. Inoltre il Circolo Fotografico Monzese, sodalizio col quale l’HRC Monza collabora, allestirà la consueta mostra, stavolta intitolata “Monza e motori”, dunque dedicata al mondo delle quattro ruote in pista. A esporre è Franco Sala. Si tratta di una selezione di fotografie che ci riportano alle atmosfere e ai colori tanto cari ai monzesi, tra asfalto e metallo, per ricordare i fasti di un tempo e le glorie roboanti di oggi.

GLI AVVERSARI
Il Follonica 1952 si chiama così in omaggio allo storico Follonica, sorto in quell’anno come sezione hockey della Pro Follonica, ma in realtà si tratta dell’ex Nuovi Pattinatori Follonichesi, società che nel 2014 ha rilevato il titolo sportivo del club unico in Italia ad aver vinto Eurolega e Coppa Intercontinentale.
Fino a metà degli anni 2000 aveva in bacheca 2 Coppe Italia, conquistate nel 1977 e 1982. Con la costruzione della squadra degli “immarcabili” sono arrivati titoli a pioggia: tra il 2005 e il 2010 sono stati conquistati 4 scudetti, 6 Coppe Italia, 3 Supercoppe, 1 Eurolega (nel 2006), 1 Coppa Intercontinentale (nel 2007) e 1 Coppa CERS.
Il Follonica 1952 è allenato da Franco Polverini, campione del mondo con la Nazionale, di cui è stato anche capitano, nel 1997. Di tanto in tanto il 42enne campione grossetano scende ancora in pista.
Tra i giocatori brillano le stelle straniere: i due argentini, il difensore Mario Rodriguez e l’attaccante Pablo Saavedra (ritornato dal club francese del Dinan Quévert), e il portoghese, l’attaccante Mario Rodrigues detto Marinho (prelevato anch’egli Oltralpe, ma dal Saint-Brieuc), secondo in classifica cannonieri con 20 reti. Tra i giovani più talentuosi si segnala il difensore Stefano Paghi, nipote di quel Federico che difese la porta dell’HC Monza vincitore di Coppa Italia e Coppa delle Coppe nel 1989.
I tifosi biancazzurri sono molto calorosi, soprattutto nelle partite in casa. Gli anziani ricordano un Follonica-Monza in cui il gol della bandiera dei locali (sul 10-0 per i brianzoli) scatenò un entusiasmo come per una vittoria…

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