Ecco Monza-Thiene
Vincere per la classifica, vincere per il morale. Dopodomani il Centemero Monza sarà obbligato a incamerare 3 punti nella partita contro il Thiene, ultimo in graduatoria e con uno “score” di 6 incontri persi su 6. Al PalaRovagnati di Biassono (ore 20.45) non si potrà mancare l’obiettivo, soprattutto dopo l’inopinata sconfitta di sabato scorso a Sarzana.
La compagine allenata dal giocatore Giorgio Casarotto ha mantenuto l’ossatura della scorsa stagione di Serie A2, che grazie ai play-off l’ha vista arrivare dopo l’HRC Monza, e il pensiero corre dunque alla finale di Coppa Italia di categoria che i biancorossoazzurri persero a Follonica proprio contro i gialloblù vicentini. Nessuna partita è facile in questo campionato e l’atteggiamento dell’“ex” di turno Francisco Roca e dei suoi compagni dovrà essere quello ammirato nell’ultimo match interno contro l’AFP Giovinazzo e non quello mostrato a Sarzana. Per l’attaccante Lucas Martinez può anche essere l’occasione di allungare il vantaggio nella classifica marcatori, che questa settimana l’ha incredibilmente visto rimanere fermo a 12 gol nonostante la bella segnatura del 3-3 di sabato, immortalata dalle telecamere, che o l’arbitro o più probabilmente il segnapunti hanno assegnato fantasiosamente a Mirco Mariani, mai sceso in pista nell’arco del 50’ effettivi di gara.
L’allenatore del Centemero Monza, Tommaso Colamaria, non ammette un secondo passo falso consecutivo da parte della sua squadra: “Non è cambiato nulla rispetto a quello che avevamo in testa a inizio campionato. Quello di dopodomani sarà uno scontro diretto importantissimo per la salvezza: vincerlo ci permetterebbe di non staccarci dalla zona tranquilla della classifica. La posta da portare a casa è una: 3 punti. Se poi la prestazione sarà convincente potremo affrontare meglio il derby di sette giorni dopo a Lodi”. Quello che il tecnico brianzolo teme del Thiene è proprio l’arma che permise ai gialloblù di battere l’HRC Monza in Coppa Italia di Serie A2 la scorsa primavera: “Sono tornati a giocare a zona, un atteggiamento tattico un po’ in disuso nell’hockey, e lo fanno bene, cosa che potrebbe metterci in difficoltà. Ciò significa che dovremo fare molto meglio in fase di non possesso palla. E avere molta pazienza, senza esporsi alle ripartenze avversarie, avendo il Thiene giocatori veloci, oltre che abili, come Andrea Brendolin e Davide Piroli. Poi vantano uno spirito di squadra che poche realtà hanno nella massima serie”.
Gli arbitri dell’incontro saranno Filippo Fronte ed Enrico Uggeri, mentre Massimo Rebughini sarà l’ausiliario.
Anche in occasione della partita di dopodomani I piccoli atleti dell’HRC Monza daranno dimostrazione delle loro capacità durante l’intervallo. Prosegue pure l’allestimento di mostre a cura del Circolo Fotografico Monzese, sodalizio col quale è stata avviata una collaborazione. Il lavoro in esposizione, intitolato “Bienvenue”, sarà a firma di Enrica Bosisio. Si tratta di una raccolta di scatti di angoli di città un tempo fiorenti e ora tristemente avviate ad un destino di decadenza.
GLI AVVERSARI
Il Thiene è stato fondato nel 1968 dal distacco della sezione hockey della Fulgor Thiene. Nel 1987 è salito per la prima volta in Serie A1 e da allora è stata perlopiù un’“altalena” tra le prime due categorie. Ha un buon settore giovanile, campione d’Italia una volta con l’Under 20, una volta con l’Under 17 e una volta con l’Under 15. L’allenatore-giocatore è il 33enne difensore Giorgio Casarotto. Tutti gli elementi della rosa sono italiani, unico caso nel campionato di quest’anno. Gli innesti dell’ultimo mercato sono stati il portiere Nicola Comin dal Correggio, il difensore Stefano Vanzo dalla Roller Bassano e il difensore Andrea Marangoni dal Bassano.
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