Sentenza CAF

Dopo la decisione della CAF di accogliere, seppur solo parzialmente, il ricorso di Luca Volpari (Hockey Club La Mela), l’HRC Monza esprime profonda amarezza per la decisione presa, pur rispettando la sentenza degli organi di giustizia sportiva. La società monzese infatti tiene a ricordare come il gesto dell’atleta modenese abbia procurato danni ben più gravi e seri al nostro atleta Giorgio Maniero (ancora minorenne, andrebbe sottolineato) di un taglio al naso e che, quindi, giustificavano una multa e una squalifica esemplari.

Con convinzione, l’HRC Monza ribadisce il suo sdegno verso gesti antisportivi e sconsiderati che possano provocare danni gravi ai giocatori: l’hockey, pur praticato con intensità e vigore, deve rimanere uno sport corretto senza nuocere alla salute dei suoi praticanti.

A Giorgio Maniero, che fortunatamente si è ben ripreso dall’infortunio al volto, tutto l’HRC Monza ribadisce la più completa solidarietà e vicinanza.

Queste le parole del Presidente Andrea Brambilla: «Sono profondamente rammaricato dalla decisione presa dal CAF di accogliere il ricorso dell’atleta Luca Volpari della società La Mela Hockey di Montale. Quella sera invece di assistere ad una partita di hockey, ho passato l’intera serata in ospedale con il mio atleta (siamo usciti alla una di notte), che non ha riportato solo qualche ferita, bensì la frattura del setto nasale in parte scomposta, oltre ad una decina di punti di sutura sulle tre ferite ancora evidenti sul naso e in fronte. Per quanto concerne l’azione di gioco, ho potuto rivederla più volte perchè ripresa da un nostro dirigente. Il fallo è stato deliberatamente volontario, si vede chiaramente la spinta ai danni del nostro atleta, e per quanto la sanzione di sette giornate e di 600€ di multa possa sembrare esagerata, per una volta ero riuscito a convincere la famiglia del giocatore a non sporgere denuncia in sede civile. Mi aspettavo una lieve variazione della sanzione, e invece questa sentenza mi fa capire che da oggi in poi (quando possibile) ricorrere alla giustizia sportiva non serve. La settimana prima per qualche parola volata dalla tribuna in occasione del big match contro l’UVP abbiamo preso 250€ di multa, questo ragazzo ha mandato in ospedale un mio atleta e prende 200€ di multa… A questo aggiungiamo che il giocatore non ha potuto praticamente giocare per due settimane, arrivando alle final eight in condizioni precarie e quindi condizionando in parte anche alcune scelte tattiche».

Qui sotto la sentenza della CAF:

CAF/1

In data odierna (20 maggio 2014, n.d.r.) la CAF ha parzialmente accolto il ricorso di Luca Volpari, l’atleta dell’H.C. La Mela di Montale che era stato squalificato per 7 giornate e multato con 600 euro di ammenda lo scorso 6 aprile poiché “Espulso definitivamente in quanto, durante una fase di gioco, spingeva in modo deciso un giocatore avversario contro la balaustra, il quale si procurava un taglio sulla parte superiore del naso. Dopo essere intervenuto il medico, il giocatore veniva portato in ospedale”.

La CAF, dopo aver sentito lo stesso Volpari, ha ridotto le giornate di squalifica a 3 e l’ammenda a 200 euro.

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